Il prossimo 8 marzo 2021, la Giornata internazionale dei diritti della donna, o “Festa della Donna”, ricorderà sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono vittime ancora oggi in tutto il mondo.
Anche la società moderna italiana è purtroppo ancora fortemente caratterizzata dalla disuguaglianza di genere in vari settori, in primis quello lavorativo.
La donna risulta ancora sottopagata e considerata meno capace degli uomini di occupare ruoli dirigenziali o di poter contemporaneamente lavorare e gestire una famiglia.
Un esempio di quanto descritto ci viene anche dal neo-governo Draghi: tutti hanno rilevato la poca presenza femminile tra i Ministri. Segno positivo però è la nomina di Marta Maria Carla Cartabia, la prima donna a ricoprire il ruolo di Presidente della Corte costituzionale nel 2019, ora a capo del Ministero della Giustizia.
«Per CAMMINO è preoccupante, tanto quanto la disuguaglianza sul lavoro – dice la Presidente Avv. Maria Giovanna Ruo – l‘aumento della violenza di genere e dei casi di maltrattamenti di donne in ambiente domestico, soprattutto a causa delle restrizioni per la pandemia di Covid-19. In questo momento di emergenza sanitaria, in cui la coabitazione è forzata, i soggetti vittima di violenza domestica sembrano privi di ogni tutela, ma non è così. Ecco perché abbiamo promosso un nostro “vademecum” per il contrasto alla violenza di genere. Abbiamo valutato tutte le forme di violenza domestica o di genere cercando di fornire informazioni utili e immediate su come comportarsi e a chi rivolgersi per cercare aiuto. Abbiamo, quindi, deciso di preparare un vademecum, sia scritto che video, da poter visualizzare su pc, tablet o telefono cellulare, ed essere condiviso sui social network affinché possa avere la massima diffusione».