Xing presenta un nuovo progetto: un’etichetta di produzione di dischi d’artista di personalitĂ – italiane e non – legate al variegato mondo della performativitĂ . Una collana che esplora e traccia una geografia di artisti che intendono il campo sonico come una delle piattaforme in cui espandere i loro mondi e la loro immaginazione. “Lo spazio del disco” è la scena su cui focalizzare e amplificare la propria poetica come fenomeno sonico e fisico, lo spazio da performare. PerchĂ© anche l’ascolto è fisico. Gli artisti che Xing ha coinvolto in questo progetto praticano di fatto e da sempre la transmedialitĂ .
Xong, il nome della collana, è un progetto unico nel suo genere che disegna nuovi contorni per produrre una diversa comprensione del performativo, delle live arts, e del loro potenziale. Ogni disco è in edizione numerata. Il vinile bianco accoglie la solidificazione del gesto, ma non documenta alcunchĂ©. Nell’insieme colleziona una serie di creazioni originali che costituiscono una rassegna a lungo termine. Travalicando le organizzazioni di genere e intersecando diverse pratiche di produzione e di ascolto, Xong si sedimenta anche come testimonianza storica alla fine della societĂ della prossimitĂ . Onda su onda, Xong è una collana di “Musica-Non-Musica” per attualizzare l’immaginazione, dal presente alle sue adiacenze piĂą o meno espanse.
In tempi di lockdown e di chiusure, ci è apparso chiaro come il mondo delle live arts in realtà non si era mai fermato e che anzi era in grado di praticare altre ecologie delle condizioni del teatro, del museo, della sala da concerto.
Le prime uscite sono previste per la primavera 2021 con le edizioni di Kinkaleri, Jacopo Benassi, Marcello Maloberti, Lydia Mancinelli, Mette Edvardsen.
I dischi saranno distribuiti nei circuiti della musica di ricerca e dell’arte. Principali retailers per la vendita in Italia e all’estero: Soundohm (mail order) e Flash Art (speciali edizioni d’artista).
Xing è un’organizzazione culturale basata a Bologna che progetta, organizza e sostiene eventi, produzioni e pubblicazioni contraddistinti da uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, con una particolare attenzione alle tendenze generazionali legate ai nuovi linguaggi. Dal 2000 ad oggi Xing ha lavorato in contesti disparati, collaborando con oltre un centinaio di partners pubblici e privati, e ha inventato formati anomali e piattaforme esecutive spesso inedite connesse alle time based arts, con l’intento di presentare non tanto opere chiuse, quanto azioni e messe in opera. A Bologna Xing ha organizzato i festival: Netmage International Live Media Festival e F.I.S.Co. Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo (2000>2011), Live Arts Week/Gianni Peng (2012>2021). Dal 2003 ha curato un programma continuativo di ricerca nei propri spazi a Bologna, Raum, e a Milano, Lima (2003-2006).