Da venerdì 16 ottobre, è disponibile in rotazione radiofonica “Ridi” il nuovo singolo contenuto nell’omonimo Ep di Stefano Belluzzi, cantautore e jazzista emiliano di Correggio, noto per il suo lungo trascorso nel panorama della musica italiana.
Nei mesi estivi di questo 2020, recupera vecchie composizioni che andranno a comporre le 6 tracce del nuovo Ep, intitolato “Ridi”.
Accompagnato dalla chitarra di Giancarlo Bianchetti, Stefano Belluzzi ci propone una visione alternativa del suo modo di fare musica, un’esplorazione del suo inconscio attraverso sei personaggi protagonisti dei brani che compongono “Ridi”.
BIOGRAFIA
Nato nel 1959 nelle montagne del Trentino ma con uno sviscerato amore per il mare, Stefano Belluzzi è un sensibile contrabbassista jazz, che vanta collaborazioni con moltissimi artisti italiani e stranieri. La sua vena creativa dalle mille sfaccettature lo porta a comporre musica per importanti spot pubblicitari per celebri brand, quali Parmacotto, Collant Levante, Givenchy Profumi, creme solari Bilboa e molti altri ancora. Si dedica al cantautorato pubblicando due album con la casa editrice Wea, “Sono cose inutili?” (1994), che vede la produzione artistica di Luciano Ligabue e “Sono rosso di nascita” (1996). Nello stesso anno interpreta il brano “Ho capito che ti amo” di Luigi Tenco, che verrà incluso nella compilation “Quando”, sempre edita dalla Wea, che lo porta ad esibirsi prima al Premio Tenco e, successivamente, al Premio Recanati. Partecipa come musicista in diverse trasmissioni televisive tra cui Roxy Bar, Maurizio Costanzo Show e Segnali di Fumo e a diverse trasmissioni radiofoniche come Rai Radio 2 e verrà scelto per aprile ad Elvis Costello nello storico concerto al Foro Italico di Roma. La qualità delle composizioni di Stefano Belluzzi hanno catturato l’attenzione di Claudio Maioli, manager di Luciano Ligabue che – prendendolo sotto la sua ala – produce per la sua etichetta Riserva Rossa due nuove canzoni, “Che ora è?” e “Solo a matita”. Nel 2010, il successivo album “Voilà”, contiene il singolo “Ho diritto al mio panico”, sempre prodotta da Maioli. Nel 2020 pubblica il nuovo Ep “Ridi” per Busker, con la produzione artistica di Fabio Ferraboschi.
TRACK BY TRACK:
⁃ “Tu Puzzi” è un’ironica canzone provocatoria sul “rampantismo” ad ogni costo per poi scoprire che è tutta una finzione.
⁃ “Non è” è un invito alla consapevolezza delle piccole cose che possono renderci felici lasciando perdere tutti i “viaggi mentali”.
⁃ “Cowboy” segna la voglia di fuggire dalla realtà (anche se solo in un sogno).
⁃ “Mettiaddossoquestoamore” descrive la compravendita di un cuore spezzato.
⁃ “L’altra Parte” è un momento di riflessione e di intimità alla scoperta di noi stessi.
⁃ “Ridi” racconta la storia di un adulto che non smette di fare domande “scomode” ad un amico, che però se la ride, non capisce o non vuol capire.