L’autunno è tempo di ricordi. E così Raim ce ne regala uno tra i suoi più belli: quello del suo primo viaggio a New York.
Dopo averci fatto ballare con Labirinto, Non mi basta e Sesto senso, Raim ci regala (e si regala, dato che esce il giorno del suo compleanno) un brano intimo e avvolgente che racconta del suo primo viaggio a New York e che si intitola “Ali per l’America”(G Records), in tutti gli stores dal 21 settembre 2020.
Per chiunque abbia volato almeno una volta nella vita sarà difficile non commuoversi ascoltando l’interpretazione di Raim che, ancora una volta, si conferma artista eccezionale, capace di emozionare non solo dal vivo.
“Avevo proprio voglia di farmi un regalo – ci racconta Raim – e non potendo tornare fisicamente in America a causa del Covid, ci sono tornato con i ricordi. Mi sono innamorato di New York appena ci ho messo piede, a tal punto da dedicarle una canzone.”
Raim ha scritto anche il testo di “Ali per l’America”, a quattro mani con l’ormai inseparabile Ciro Scognamiglio (Museek Studio) che ne è anche produttore e arrangiatore. Ad accompagnare l’uscita del nuovo singolo, ci sarà anche un nuovo
videoclip girato tra Mantova e New York.
BIO:
Raim (nome d’arte di Raimondo Cataldo) nasce a Mantova il 21 Settembre del 1991.
Scopre la musica a 5 anni ma è dai 16 che comincia a studiare canto e ad esibirsi con
continuità alternando le serate alle competizioni canore. In pochi anni si aggiudica oltre
30 tra trofei e riconoscimenti, tra cui il primo posto ad “Autore Controcorrente – MOGOL”, per la miglior interpretazione di un brano del grande autore italiano che
Raimondo vince con “Senza luce” e il secondo posto a “Musica Controcorrente 2014”,
con il brano inedito “Volare Sai”.
Nel 2017 è finalista al “Festival di Castrocaro”, trasmesso il 26 agosto in diretta su
RAI1, con il brano cover “Se adesso te ne vai” di Massimo Di Cataldo.
Nel 2018 partecipa a “The Voice Of Italy”, talent show trasmesso da RAI2, guadagnandosi un posto nel team di Al Bano che lo sceglie per primo durante la sua esibizione live di “I can’t stand the rain” di Ann Peebles. “The Voice Of Italy” segna anche l’inizio del rapporto di amicizia e collaborazione con Al Bano Carrisi che lo vuole tra gli ospiti del suo seguitissimo show “55 passi nel sole”, evento televisivo trasmesso da Canale 5, e per l’occasione interpreta il brano “Hallelujah” di Leonard Cohen, uno dei momenti più seguiti del programma, con un picco di share del 22,6% (fonte Endemol).
Dal novembre dello stesso anno inizia il sodalizio artistico con Ciro Scognamiglio (Museek Studio), che diventa il suo produttore e principale autore. Insieme gettano le basi per
un nuovo progetto musicale in italiano coltivando l’ambizione di arrivare, in seguito, ad una platea internazionale. Raimondo infatti, oltre che in italiano, canta perfettamente anche in inglese, francese e spagnolo.
Il completo rinnovamento che caratterizza questa fase del suo percorso, porta l’artista ad abbandonare anche il suo nome completo, a favore di una scelta più in linea con i suoi nuovi progetti. Sceglie, quindi, di presentarsi semplicemente come Raim.
Nell’autunno del 2019, Raim è tra i 20 semi finalisti di Sanremo Giovani con il brano “Labirinto”, singolo estratto dal suo primo album dal titolo “Me” (G Records), a cui nel 2020 seguono “Non mi basta”, “Sesto senso” e “Ali per l’America”.