Nuovi riconoscimenti internazionali per “Dimmi chi sono” di Luca Caserta: il film vince a Berlino il Premio per la Miglior Regia, per la Miglior Fotografia e per la Miglior Attrice ai Point Of View Indie Film Awards. Vince inoltre il Premio di Eccellenza – Menzione Speciale e il Premio di Eccellenza per la Regia alla Best Shorts Competition in California.
Prosegue a grandi passi il tour in giro per il mondo del pluripremiato cortometraggio
“Dimmi chi sono” di Luca Caserta, girato a Verona e prodotto da Nuove Officine Cinematografiche. Sono infatti ormai più di 30 i riconoscimenti internazionali ottenuti dal film.
Tra gli ultimi premi, quello per la Miglior Regia e per la Miglior Fotografia, entrambi a
Luca Caserta, e quello per la Miglior Attrice alla protagonista Elisa Bertato assegnati dai Point Of View Indie Film Awards di Berlino, che si vanno ad aggiungere alle Nomination come Miglior Cortometraggio Internazionale e Miglior Thriller Internazionale e al premio come Miglior Attrice Internazionale a Elisa Bertato al Jersey Shore Film Festival di Asbury Park (U.S.A.), insieme anche alla Silver Mention vinta dalla pellicola al Phoenix International Short Film Festival di Toronto.
Il cortometraggio pochi giorni fa ha inoltre vinto in California il Premio di Eccellenza –
Menzione Speciale nella categoria “Riscatto/Giustizia Sociale/Protesta” e il Premio di Eccellenza per la Regia alla Best Shorts Competition con la seguente motivazione della Giuria: “Uno sguardo unico sull’importante tematica della violenza contro le donne, sull’abbandono fisico e mentale e sulla perdita della dignità con cui le persone si scontrano ogni giorno. Una commovente e coinvolgente interpretazione di Elisa Bertato. La Giuria crede fermamente che il film sia straordinario e dimostri una profonda maestria tecnica, artistica e creativa che è davvero unica e ha deciso di conferirgli le più alte onorificenze di cui sono stati in precedenza insigniti registi di incredibile talento, tra cui vincitori di premi Oscar, Emmy e BAFTA”.
“Dimmi chi sono”, nella cui colonna sonora è presente la canzone “Piccola stella senza cielo” di Luciano Ligabue, affronta temi delicati e difficili quali la perdita della memoria, la ricerca della propria identità, la violenza sulle donne e l’attenzione verso chi vive ai margini della società. Elementi questi che, insieme all’alta qualità artistica e produttiva del cortometraggio, non stanno passando inosservati alle giurie dei Festival.
“Siamo davvero contenti”, dichiara Caserta, “per il successo che il film sta riscuotendo
presso le platee internazionali, ma anche gratificati perché la sua realizzazione è stata
davvero impegnativa ed è il frutto del lavoro di una squadra molto affiatata e talentuosa. Al
di là dei premi, ciò che ci rende davvero orgogliosi è l’interesse che le importanti tematiche
affrontate dal cortometraggio stanno suscitando”.
Elisa Bertato forma con Luca Caserta un sodalizio non solo artistico, ma anche nella vita
privata.
“Sono soddisfatta dei premi ottenuti per la mia interpretazione”, afferma l’attrice,
“perché mi ripagano del lavoro non facile fatto su un personaggio complesso come quello
di Irene, per il quale ho scavato in profondità tra le mie ombre e ho cercato di
immedesimarmi nel suo vissuto per trasmetterne il dolore interiore”.
Nel cast principale, oltre a Elisa Bertato (anche co-autrice della sceneggiatura), sono
presenti Jana Balkan, Isabella Caserta, Andrea De Manincor, Jacopo Squizzato, Daniele
Profeta, Giovanni Morassutti, Davide Bardi, Riccardo Caserta (figlio del regista e
dell’attrice) e il piccolo Nicolò Giacometti. Il suono in presa diretta è di Francesco Liotard,
mentre la post-produzione audio è a cura della Cine Audio Effects di Roma.