Lo studio di architettura specializzato in indagini sugli edifici e diagnostica strutturale investe in digital transformation e attua un rebranding omni-canale
La trasformazione digitale sta interessando, oggi, tutte le tipologie di aziende, trasversalmente per settore e dimensione, anche se spesso al si considera ancora qualcosa di strettamente legato all’ambito B2C. In realtà, gli strumenti e le potenzialità del digital sono a totale appannaggio anche di realtà B2B molto verticali. Ne è un esempio lo studio di architettura DPB Architetti, specializzato in indagini non distruttive sugli edifici e diagnostica su strutture e materiali da costruzione, che nella primavera 2020 ha portato avanti il proprio rebranding diventando Arch-indagini.
Un esempio di come sfruttare un momento di crisi – come il blocco dei cantieri e delle visite in situ dovuto all’emergenza da coronavirus – per potenziare e innovare la propria presenza digitale su diversi canali.
Nasce così https://www.arch-indagini.it/, nuovo sito che fa da collettore a tutto il know-how scientifico accumulato in 15 anni di esperienza dai fondatori, che hanno voluto affidarsi a un professionista di comunicazione digitale per sviluppare una nuova immagine coordinata, coerente e riconoscibile.
Dalla scelta del logo alla strutturazione SEO-friendly e mobile del sito web, dai canali social al contatto con le maggiori testate italiane di settore per supportare la divulgazione di una materia così tecnica: queste sono solo alcune delle attività che fanno parte del piano di digitalizzazione messo in atto.
E digital transformation significa anche formazione del team, per renderlo autonomo nella gestione quotidiana delle attività e nell’uso del CMS del sito così come negli strumenti di programmazione dei contenuti social.
“Abbiamo deciso di rinnovare la nostra immagine per tenerci al passo con il mondo che cambia, diverse realtà di dimensioni e background simili al nostro ritengono di non essere toccate da questa necessità di digitalizzazione ma i benefici sono tanti – commentano Riccardo De Ponti e Laura Bolondi, Co-founder di Arch-indagini – arriviamo a dire che essere visibili online, oggi, anche in un ambito così specializzato, è importante quasi quanto l’aggiornamento professionale costante sugli aspetti più tecnici del nostro lavoro di diagnostica strutturale e prove in situ”.