E’ stato inaugurato stamani dal sindaco Alberto Coluccini, dal presidente del consiglio comunale Claudio Marlia il piazzale intitolato ai Martiri delle Foibe. La cerimonia si è tenuta stamani nell’area adibita a parcheggio sulla via Sarzanese a Massarosa tra l’uscita della bretella autostradale Viareggio-Lucca e il supermercato Conad alla presenza di numerosi cittadini e associazioni e dell’onorevole Riccardo Zucconi.
L’intitolazione è arrivata subito dopo il convegno, organizzato per celebrare la Giornata del Ricordo, ricorrenza civile nazionale istituita nel 2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della piĂą complessa vicenda del confine orientale. A prendere la parola diversi esponenti del mondo della cultura, dal professor Carlo Montani, al dottor Matteo Giurgo a Roberto Luis Picchiani. A prendere la parola anche le diverse associazioni presenti e il consigliere comunale Giuseppe Angeli (Lega), primo firmatario dell’ordine del giorno (del 2007) che chiedeva l’intitolazione di una piazza ai caduti nelle foibe.
Ricordando le parole dell’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il sindaco ha detto: “Questi drammatici avvenimenti formano parte integrante della nostra vicenda nazionale; devono essere radicati nella nostra memoria; ricordati e spiegati alle nuove generazioni. Tanta efferatezza fu la tragica conseguenza delle ideologie nazionalistiche e razziste propagate dai regimi dittatoriali responsabili del secondo conflitto mondiale e dei drammi che ne seguirono. L’Italia non può e non vuole dimenticare: non perchĂ© ci anima il risentimento, ma perchĂ© vogliamo che le tragedie del passato non si ripetano in futuro”.
“Esprimo grande soddisfazione per questa intitolazione. Il ricordo delle vittime delle foibe – commenta il consigliere Angeli – è stato da sempre segno distintivo della destra italiana e per fortuna nel corso degli anni è divenuta, e questa è una grande vittoria, patrimonio di tutti gli italiani e di tutte le parti politiche come dimostra, nel suo piccolo, quel ordine del giorno che presentai nel 2007 e che fu approvato all’unanimità ”.