DeCore narra la storia di un uomo e della sua famiglia, originari del Rione Monti e vissuti lì dal secondo dopoguerra ai primi anni ’70. La Città Eterna cambia, s’adatta come un organismo vivente alla contemporaneità , restituendo immagini, suoni di un tempo e una realtà mutata, così come muta lo sguardo del protagonista man mano che il tempo scorre.
Quattordici classici della canzone romana, alternati da parti recitate, per un racconto corale emozionante, coinvolgente, portato in scena da una grande voce, che si rivela anche attrice, in grado di condurre gli spettatori per mano lungo le strade, le vicende, i tramonti, le risate e la commozione di una Roma da rimpiangere e far rinascere nella memoria collettiva.
Carrettiere a vino, L’eco der core, Ciumachella de Trastevere, Le mantellate, Vecchia Roma, Sinnò me moro, sono solo alcuni dei titoli con cui Nadia Natali, mediante una sapiente fusione di musica e teatro, interpreta la romanità schietta, malinconica e vivace che ancor oggi si respira in ogni angolo della città più bella del mondo.
De Core di Nadia Natali al teatro Petrolini dal 14 al 16 febbraio.
Fonte Viva il Teatro