Il personale scolastico prossimo alla pensione avrà tempo fino a venerdì 10 gennaio per presentare la domanda di cessazione del servizio. Il termine ultimo era stato inizialmente fissato per il 30 dicembre, ma il Ministero dell’Istruzione ha prorogato di qualche giorno questa scadenza
Il personale scolastico prossimo alla pensione avrà tempo fino a venerdì 10 gennaio per presentare la domanda di cessazione del servizio. Il termine ultimo era stato inizialmente fissato per il 30 dicembre, ma il Ministero dell’Istruzione ha prorogato di qualche giorno questa scadenza che rappresenta un passaggio necessario per chi ha raggiunto i requisiti anagrafici e contributivi per interrompere l’attività lavorativa a partire dal settembre 2020. A ricordare l’importante appuntamento è il Patronato Acli di Arezzo che, attraverso i suoi operatori, sarà a disposizione per l’analisi dei singoli casi, per l’inoltro delle dimissioni on-line e per la presentazione della domanda di pensione, offrendo ai cittadini un servizio gratuito con cui accompagnarli in questa delicata fase della loro vita professionale.
La possibilità di cessare l’attività lavorativa riguarda docenti, educatori e personale amministrativo, tecnico e ausiliario impiegati a tempo indeterminato nel comparto scolastico, con l’accesso al pensionamento dovuto a quattro diverse opportunità: pensione di vecchiaia, pensione anticipata, Opzione Donna e Quota 100. I requisiti richiesti per la pensione di vecchiaia sono 67 anni di età e 20 anni di contributi, per la pensione anticipata sono 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, per l’Opzione Donna sono 58 anni di età e 35 anni di contributi, e per Quota 100 sono 62 anni di età e 38 anni di contributi.
La scadenza del 10 gennaio riguarda anche coloro che intendono ritirare una richiesta di cessazione di attività già presentata per rimanere così ulteriormente in servizio, e per coloro che hanno raggiunto i requisiti per la pensione anticipata e che desiderano ora trasformare il rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale. Il Patronato Acli è a disposizione per approfondire questa delicata tematica e per fornire consulenze personalizzate previo appuntamento da fissare allo 0575/21.700. «La pensione – ricorda Pietro Donati, direttore del Patronato Acli, – è un momento delicato e importante della vita di ogni lavoratore, con date precise e requisiti diversificati che incrociano età anagrafica e attività lavorativa. Questo traguardo richiede un attento e consapevole avvicinamento, dunque il nostro Patronato Acli offre un supporto professionale che accompagni ogni passo dall’inoltro della domanda alla cessazione del servizio».