Il corpo diventa strumento musicale d’eccezione ed è al centro di questo provocatorio esperimento che incontra il mondo dell’hard
Malatia è il brano “voce e pelle” di Ciccio Merolla che, usando la tecnica della body percussion, trasforma il corpo, o meglio la pelle, di Amandha Fox, in strumento musicale. Le atmosfere della canzone sono quelle del Sud del mondo, commistionati con la cultura napulegna, tratto distintivo delle radici dell’autore che, ancora una volta, sceglie la lingua napoletana per le sue rime, stavolta scritte con l’amico rapper Lucariello e cantate dalla stessa voce di Ciccio Merolla e Carolina Franco.
ll ritmo incalzante e percussivo delle mani del percussionista partenopeo, da vita a virtuosismi sia nell’intro che nel brano stesso. Le voci femminili a cappella e il coro sono la cornice perfetta di questo atipico tormentone.
Nel video, firmato da Max Bellocchio, schiocchi di dita aprono le danze del rituale pagano di un Merolla recidivo che, con il fumo del sigaro omaggia Tinto Brass.
Voci a cappella, le tre vestali, intonano il mantra tormentone «malatia malatia tu sì comme ‘na malatia» che svela poi quale essere il potere della dea, sinuosa, provocante, carnale, che ha il dono di rendere reale anche una bugia.
Atmosfere pompeiane si svelano nel cuore di Napoli e le pareti dello storico Palazzo Venezia diventano avamposto del piacere sensuale al ritmo delle mani. Una goliardia e provocazione, coinvolgere il mondo dell’hard in questa operazione video-musicale in cui le immagini e i suoni di Merolla si fondono in un risultato mai forzato, mai volgare, mai ostentato.
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Etichetta: Jesce Sole
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Percussioni e buddismo sono i due punti fermi della vita di Ciccio Merolla. Attivo ormai da vent’anni, è diventato il percussionista preferito di gran parte dei protagonisti della scena musicale partenopea, Bennato, Senese, Osanna, Sepe, Zurzolo anche e soprattutto Enzo Gragnaniello. Dopo anni di esperienza come session-man, nel 2004 arriva il primo album solista “Nun pressa’ o sole” (Taranta Power/Rai Trade); un disco di sole percussioni dove i ritmi etnici si sposano con ritmi hip-hop, funky e techno. Nel 2007 Ciccio è protagonista del musical teatrale “Festa di Piedigrotta” di Raffaele Viviani regia Nello Mascia. Nel 2008 Ciccio Merolla pubblica il suo secondo album “Kokoro”, e stavolta Merolla si cimenta con successo anche nel canto rap, l’ album ottiene ampi consensi sia di pubblico che di critica e guadagna il premio Lunezia etno music.
Nel 2009 il brano “Femmena boss”, contenuto nell’album “Kokoro”, diviene un videoclip con la regia di Toni D’Angelo e viene premiato alla VI edizione di “Roma Video Clip”, entrando nella playlist di MTV. Nel 2010 Ciccio Merolla è protagonista dell’opera teatrale “Dio ci ha creato gratis” regia Mimmo Corrado. Nel 2011 esce il suo lavoro discografico “Fratammè”, (su etichetta Ghetto Nobile by Jesce Sole, distribuito da Edel). Il singolo Il singolo omonimo si posiziona per diverse settimane nella top 20 della indie music like, entrando in rotazione in oltre 500 radio italiane, ottenendo successo anche in Germania e in Svizzera. Due i videoclip tratti dal disco: “Fratammè”, e “‘O Pittbull”, proiettato alla 68° Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia premiato alla IX edizione di Roma videoclip e finalista al premio PIVI 2011. Nel 2012 collabora agli album di due grandi artisti della musica napoletana, Nino D’Angelo e James Senese.
Nel 2012 arriva il grande cinema e Alessandro Gassman lo sceglie per recitare una parte nel suo primo film da regista “Razza Bastarda” presentato al Festival Internazionale del Film di Roma. Nel 2013 è autore della colonna sonora del corto “Appuntamento con Eduardo” regia Nello Mascia presentato al Napoli film festival. Nel 2014 i Manetti Bross gli propongono di interpretare il ruolo di un feroce capo di una banda di spacciatori nel film “Song ‘e Napule” che diventa un vero e proprio caso cinematografico. Il 16 giugno 2014 esce insieme al sassofonista Riccardo Veno il lavoro discografico “Istant dialogues” su etichetta Jesce sole (Premio toast 2014). Da novembre 2014 Merolla è stato impegnato nel lavoro teatrale Pascià con Peppe Lanzetta che ha debuttato il 21 novembre al Teatro Augusteo Di Napoli A febbraio 2015 ha preso parte anche alla fiction televisiva “Rex VIII” con la regia dei Manetti Bros. Il video “ ‘O bongo” in versione remixata dal dj statunitense Tony Touch con la regia dei Manetti Bross e Claudio D’Avascio, girato tra Napoli, New York e Bruxelles lo fa diventare una web star poiché come anteprima del videoclip ne pubblica uno in cui suona sul corpo di una modella usandola come un prezioso strumento dalle sonorità inedite ed eccezionali. Un suo cameo è presente anche nel recente film “Ammore e malavita” dei Manetti Bros applauditissimo all’ultimo festival di Venezia e recentemente candidato al David di Donatello con ben 15 nomination. Nel gennaio del 2017 il suo one man show “Sono Solo Suono” per la regia di Raffaele di Florio incanta il Sannazaro in cui Merolla solo sul palco suona tutti gli oggetti della scenografia raccontando una storia fatta di suoni e canzoni. Nel 2017 Ciccio Merolla è uno dei fondatori insieme a Massimo Iovine (99 Posse) del collettivo dei Terroni Uniti scrivendo parte delle canzoni di successo come “Gente do Sud” che ha portato il collettivo a cantare contro il razzismo a Pontida nella roccaforte della Lega.Si esibisce su Rai Uno al Concerto dell’Epifania interpretando “‘O viaggio”, un brano che racconta la tragedia dei migranti ed è applauditissimo nella trasmissione “SuperBrain” su Rai Uno impegnato in una divertente prova di body percussion in cui suona delle teste calve a mo’ di tamburi. A luglio 2019 è uscito il suo ultimo disco “Sto tutto fusion” (Jesce Sole). Consacrato dalla critica come erede di Gegè di Giacomo.
Nel 2020 firma le musiche per il progetto triennale che il teatro Trianon ha dedicato al grande drammaturgo Raffaele Viviani ‘Viviani per starda’ regia Nello Mascia in cui è impegnato anche come attore.
Nel 2021 firma il progetto live Future Music con Pietro Condorelli e Davide Afzal.