Nel nuovo Piano di Italgas investimenti pari a 8,6 miliardi, di cui oltre la metà alla trasformazione digitale e all’estensione della rete. Paolo Gallo: “Vogliamo diventare player nell’efficienza energetica. Disponibili a valutare anche acquisizioni di reti idriche”.
Paolo Gallo: Italgas, un futuro da gestore hi-tech
Prosegue il processo di trasformazione digitale e innovazione tecnologica di Italgas. Con il nuovo Piano strategico 2022-2028, il Gruppo guidato da Paolo Gallo si prepara a rafforzare e fare evolvere la rete esistente, affinché possa operare in modo sempre più intelligente e flessibile. Un passaggio fondamentale per accogliere e gestire la diffusione dei nuovi gas rinnovabili come biometano e idrogeno e fornire un contributo agli obiettivi di decarbonizzazione europei. Italgas ha previsto investimenti netti per 8,6 miliardi (+9% rispetto al precedente Piano), di cui oltre la metà verranno destinati alla digitalizzazione, al repurposing e allo sviluppo del network: “La scommessa ambientale è prima di tutto una scommessa tecnologica − ha dichiarato Paolo Gallo – e l’innovazione si conferma il nostro principale driver di crescita”. Per l’AD una rete sempre più smart consentirà ad Italgas di diventare un vero e proprio “gestore hi-tech” non solo nei nuovi gas rinnovabili, ma anche nell’ambito dell’efficienza energetica e in quello della gestione idrica.
Paolo Gallo: efficienza energetica e reti idriche per diversificare il business
Con l’obiettivo di accelerare il ritmo della propria crescita, Italgas intende consolidare la propria posizione nel business dell’efficienza energetica: “Vogliamo creare un grande polo nazionale che si occupi di efficienza energetica a tutto tondo – ha spiegato Paolo Gallo – e lo faremo attraverso acquisizioni e aggregazioni. Abbiamo previsto 340 milioni di euro di investimenti, il doppio rispetto allo scorso piano”. E non solo: il Gruppo è infatti pronto a perseguire opportunità di crescita per linee esterne. Oltre al completamento dell’acquisizione della greca DEPA Infrastructure, Italgas si prepara a fare il suo ingresso nel settore idrico: “Sono convinto che se riuscissimo a trasferire tutte le nostre tecnologie nel mondo del servizio idrico, gli acquedotti potrebbero ridurre in fretta le perdite – ha affermato Paolo Gallo – perciò siamo disponibili a valutare l’acquisizione di reti idriche o anche partnership industriali”.